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La Mortella, il posto dei mirti.

"Signorina Gil, Lei sarà molto sorpresa nell'apprendere che la sposerò", disse Sir William Walton, uno dei più grandi compositori del 20° secolo, alla giovane argentina Susana Gil (Tratto da: 'La Mortella, Il Libro del Giardino', di Susana Walton). Un giardino nato da una storia d'amore.

(Non potevo certo perdermelo, io che sono tanto cinica quanto romantica).

Era l'estate del 2013. Sognavo da troppo tempo di visitare questo giardino e questa terra. Ad Agosto sarei poi partita alla volta della Provenza, ma la tappa alla Mortella, questa volta non poteva mancare nel mio taccuino. E così decisi di organizzare la cosiddetta 'toccata e fuga' sull'isola d'Ischia, avventurandomi tra miti e leggende, storie d'amore e piante esotiche. Da Torino, prendo un treno veloce veloce, destinazione Napoli. Appena arrivata, mi dirigo verso il porto. Sull'autobus, gremito di gente, un uomo tiene in mano una busta con del pesce grondante d'acqua e non so cos'altro... sembra che nessuno ci faccia caso ..

Ohh.. finalmente sono al porto! Ho acquistato questo benedetto biglietto per traghettare .. forse ce la faccio ad arrivare nel pomeriggio presto, per godermi il tramonto.

Salpiamo. Traghettare, per una isolana come me, è sempre una grande emozione. Ti lasci dietro tutto. Senti il dolore struggente del distacco dalla terra, l'adrenalina per la nuova avventura sale ..

Ed eccomi qui. Ischia .. io e la mia macchina fotografica, pronte per visitare il posto dei mirti, La Mortella.

Seconda metà del Novecento. Il maestro architetto paesaggista Russel Page, chiamato in causa dalla colta e appassionata Lady Walton, giovane sposa del noto compositore, si avventura anche lui alla scoperta di questa isola vulcanica, per cimentarsi nella trasformazione di un pezzo di terra arido e roccioso sulla collina di Monte Zaro a Forio- Isola d'Ischia (Napoli), in un lussureggiante giardino esotico. La magia di questo luogo, l'amore con cui è stato realizzato dalla sua committente e la bravura senza limiti e confini di un progettista illuminato, riecheggiano nell'aria. L'energia è vibrante. Io ci trascorrerò ben due giorni dentro questo giardino .. i giardinieri, già alla fine della prima giornata, m'interrogavano su cosa ci facessi lì tutto quel tempo.. Ma come spiegare a parole, le emozioni e l'energia che un giardino come questo può essere in grado di donarti?!? .. Un luogo, La Mortella, che rimarrà di certo per sempre nei miei ricordi più cari.


Gabriella

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